Consapevolezza e progetti per il futuro

29 dicembre, 2020
Cosa mi ha lasciato questo assurdo 2020

Il 2020 è stato un anno non facile (per restare positivi), ma posso considerarmi tra i fortunati ai quali non ha portato grossi sconvolgimenti, e già solo questo mi fa sentire una privilegiata.

Certo, da libera professionista (o meglio, artigiana) in un settore che di certo non è essenziale né per le aziende né per i privati i mesi centrali dell'anno sono stati un disastro, ma questo mi ha anche permesso di stare sempre con la mia famiglia, di godermi mia figlia, di gioire enormemente delle piccole cose, di riappropriarmi della lentezza e soprattutto di non dare mai nulla per scontato. Mica poco!

Dal punto di vista lavorativo c'è però una cosa che il 2020 mi ha sicuramente lasciato, una consapevolezza in più: amo tenere corsi di acquerello, amo trasmettere agli altri quello che so e ho imparato a fare.

Da autodidatta so bene quale e quanta frustrazione si possa provare all'inizio e quali difficoltà si incontrino, e il condividere quello che ha aiutato me sia dal punto di vista tecnico sia da quello emotivo mi riempie di felicità e orgoglio.

Ho sperimentato quanto dipingere ad acquerello sia un mezzo davvero efficace per imparare a gestire gli imprevisti e per capire che non tutto è governabile, che gli errori si commettono e si accettano, quanto sia valido come allenamento a sospendere il giudizio iper severo che spesso abbiamo verso noi stessi ritrovando l'approccio libero e curioso e spregiudicato che avevamo da bambini.

E seguendo questi pensieri ho deciso aggiungere qualcosa in più ai miei corsi di acquerello iniziando un percorso di specializzazione con Six Seconds (un network internazionale che si occupa di Intelligenza Emotiva, QUI il sito di Six Seconds Italia) per incrementare le mie competenze nelle soft skill e sviluppare la mia Intelligenza Emotiva, e mettere tutto al servizio dei miei studenti creando qualcosa di nuovo.

Anni fa, quando lavoravo in azienda, avevo partecipato a dei loro corsi e mi erano piaciuti moltissimo, oltre a trovarli davvero utili. In generale credo che lo sviluppo dell'Intelligenza Emotiva sia uno strumento fondamentale per aumentare il benessere personale e collettivo (a tutti i livelli!) e per riappropriarci di una quotidianità serena e non dominata da una rabbia in cui è così facile cadere... e l'idea di unirlo all'insegnamento dell'acquerello mi gira in testa da così tanto tempo che non la posso più lasciare da parte!
Insomma, ancora non sono sicura di quale sarà il frutto di questo percorso, ma non vedo l'ora di iniziare per scoprirlo ⭐