La frittedda siciliana è un piatto di antiche tradizioni contadine che racchiude in sé l'inizio della primavera: a base di carciofi, fave e piselli, nella sua semplicità è un piatto estremamente gustoso!
Nonostante il nome, che ci fa pensare ad un fritto o ad una frittata, non è niente di tutto questo: la frittedda è un piatto vegetariano cucinato in umido e poi insaporito con aceto e zucchero. Può essere servito come contorno, ma anche come antipasto o sugo per la pasta: sia calda sia fredda la frittedda rimane un'esplosione di sapori.
Come variante si può aggiungere un po' di finocchietto selvatico, per dare al piatto un sapore ancora più particolare.
Ecco il procedimento, le dosi degli ingredienti sono sotto nella ricetta illustrata:
Un piccolo consiglio: è meglio cucinare la frittedda il giorno prima di servirla, i sapori saranno più ricchi e meglio amalgamati.