Quando disegno ricette il pensiero che mi spinge è cercare di ricreare un'atmosfera serena, familiare... di casa. Per questo amo molto le ricette della tradizione: perché penso a quante generazioni ci si sono affezionate, per quanti sia stato il piatto di famiglia che veniva cucinato per festeggiare i momenti importanti, che ha rappresentato il pilastro attorno a cui giravano le grandi tavolate della domenica.

Le pesche ripiene, per me che sono Piemontese, non solo hanno un sapore di casa, ma riportano a galla sensazioni legate all'infanzia... con quel profumo avvolgente e irresistibile che ti richiamava dal cortile in cui stavi giocando alla velocità della luce, al sorriso di nonna consapevole di averti fatto la migliore delle coccole, e con quel gusto che unisce il dolce degli amaretti con il retrogusto lievemente aspro delle pesche cotte... irresistibile, l'ho già detto? 😜

Ma veniamo alla ricetta (dosi per 4 persone):

• lavare e asciugare 4 pesche, tagliarle a metà e privarle del nocciolo;
• scavare le pesche con un cucchiaino per ingrandire l'incavo del nocciolo e tenere da parte la polpa ricavata;
• tritare la polpa ottenuta con 1 cucchiaio di cacao amaro, 1 tuorlo, 120 g di amaretti e amalgamare bene;
• riempire ogni pesca con il composto e un fiocco di burro e metterle in una teglia imburrata;
• infornare a 180 °C per 40 minuti.

Di questa ricetta illustrata ho anche realizzato delle stampe, sia in italiano sia in inglese: misurano 21x30 cm e sono stampate con carta Fedrigoni Splendorgel Extra White da 230 g/mq (è la stessa con cui ho stampato il calendario: una carta di pregio liscia e setosa, quasi vellutata al tatto, in assoluto la mia preferita!). Puoi acquistarla direttamente nel mio SHOP, oppure scrivimi e ti darò tutte le info!

Le pesche ripiene sono la ricetta del mese di luglio del mio Calendario Disegnato 2019, puoi vedere tutti i mesi QUI.